domenica 15 settembre 2013

Ieri sera a Livorno si è svolto il WTKA Pro, evento di MMA, Grappling e BJJ in gabbia, organizzato dal Livorno Sport Combat di Igor Nencioni e Daniele Angileri.
Diversi atleti RGC in gara in tutte le specialità, ottimi risultati per il nostro super team.
I primi a salire in pedana sono Ivo De Iturbe e Alberto Tesi in uno scontro "fratricida" amichevole, ma agguerrito, nelle regole del BJJ IBJJF. Vince Ivo per 4 vantaggi a 0. Bravi entrambi.
Dopo è la volta di Alessio "Tenaglia" Di Liberti, infortunato ad una mano ed in forse fino all'ultimo. Vince ai punti, gestendo bene le posizioni, con il bravo Tiziano De Benedetti della Athlon Savona.
Terzo match, forse il più atteso per noi RGC Livorno, il debutto di Lorenzo "Italian Wanderlei" Selmi nelle regole del MMA, sulla distanza di 2 x 5. Un sacco di gente venuta per lui, perchè come dice il nostro Simone "Moletto" Serra..."Il Selmi smuove le masse". Per lui un avversario più esperto ma leggermente più leggero: Andrea Donato (Livorno Sport Combat). Lore parte subito forte, sfruttando quella che a mio avviso è la sua caratteristica migliore, cioè la condizione atletica unita alla capacità di stare sull'area di gara. 2 bei takedowns, seguiti poco dopo da un highkick doppiato da una ginocchiata, mettono fine all'incontro per TKO. Bravo Selmi.
Tocca poi al match più combattuto della serata. Un grande Daniel Pilò (RGC Sestri) con Andrea Lavaggi "compostissimo" all'angolo (eheh...sappiamo tutti che sei un sanguigno fratello) contro il sempre bravo Pietro Falco di Montecatini. Daniel domina entrambe le riprese e porta a casa il match a metà della seconda con un bel mata leao.
Massimo Salvatore (RGC Firenze) affronta poi, in un classico match grappler vs striker, Alessandro Giachi (Livorno Sport Combat). Porta a casa entrambe le riprese con due bei takedowns e si assicura il match.
Ultimo atleta RGC ed unica nota dolente della serata, Jacopo Pasquini vs Maicol Benetti (Livorno Sport Combat). Jacopo è un atleta classe A di indubbio valore, parte bene, porta a terra, ma l'avversario è rapido a chiudere una kimura al piede che Jacopo, a mio modo di vedere, comincia a difendere in ritardo. Rotolando arriva contro la gabbia ed è costretto al tapout. Peccato ed onore al bravo atleta di Nencioni.

Per finire sono stato all'angolo, insieme a Stefano Lonzi, di Igor Nencioni, nel match clou della serata contro il napoletano Vittorio Marotta, sulla distanza di 5 round da 5'.
Igor parte bene, ma l'ordine è di non sprecare troppe energie nel primo round. E' preferibile finire in crescendo su una distanza ipotetica cosi lunga. Bel takedown, schivando il pugno. Passaggio in mezza guardia e solido ground and pound. Colpo fortuito di ginocchio al volto (assolutamente sopportabile) e "sceneggiata" dell'avversario per ottenere la squalifica. Vittoria (meritata) per TKO, senza qualche polemica.

Al di la di tutto, gran serata, all'aperto, con tanto pubblico.
Complimenti all'organizzazione.