Fabio Gurgel è uno dei "non Gracie" che a mio parere ha contribuito di più alla divulgazione del Jiu Jitsu brasiliano fuori dai confini sud americani. Memorabili le sue lotte in valetudo, tra le quali spiccano i 30 interminabili minuti passati quasi tutti a tenere in guardia il gigante Mark Kerr, in un evento dove si combatteva a mani completamente nude, con le testate ammesse e senza categorie di peso. Fabio uscì da quell'incontro con entrambi gli occhi chiusi dai colpi del nord americano e fu sicuramente il vincitore morale, avendo tenuto testa ad un avversario 30 kg più pesante e veramente molto forte (tecnicamente e "chimicamente"parlando...).
Cintura nera sotto Romero "jacarè" Cavalcanti e suo braccio destro all'accademia Alliance, Fabio si trasferisce da Rio a San Paolo e forma come coach moltissimi forti atleti...Primo fra tutti Marcelinho Garcia. Memorabili le sue lotte nel Jiu Jitsu sportivo contro Amaury Bitetti e Fernando "Margarida" Pontes....Nonchè la sua sfida con Denilson Maia nello storico Jiu Jitsu vs Luta Livre, ai tempi della grande rivalità tra le due scuole. Recentemente ha vinto a mani basse categoria ed assoluto all'europeo di Lisbona 07, sinceramente impressionandomi moltissimo per la semplicità con cui eseguiva i fondamentali....Distribuiva armbars, seoi nage e strangolamenti coi baveri con una facilità disarmante ad altre cinture nere incredule.....
Nel match seguente lo vediamo impegnato contro Riccardo Arona, al mondiale 2000: