domenica 8 giugno 2008

Le mie impressioni sul BJJ (Valerio M.Ubaldini)

Valerio sul gradino più alto del podio al Roma JJ challenge 08


Ecco a voi un articolo scritto di proprio pugno da Valerio "Merz" Mori Ubaldini sul nostro sport e l'approccio da lui avuto alla disciplina:


Tutto iniziò nel 1999 quando avevo circa 6 anni. Già affascinato dalle arti marziali in generale, iniziai a praticare ju jitsu tradizionale: inizialmente preso come un gioco,crescendo e imparando cose nuove mi innamorai di questa arte marziale portando avanti molte competizioni nello stile delle forme e delle dimostrazioni,arrivando in alto con le cinture e con i risultati.
Così mi interessai anche della kick boxing e delle mixed martial arts,fino a vedere un giorno per caso il primo UFC.
Nessuna regola,nessun limite di tempo e nessuna categoria: gli sfidanti si affrontavano ad eliminazione per diventare il campione dell' Ultimate Fighter: in questa competizione il judo poteva sfidare il kung fu,la boxe la lotta e così via.
Ed è proprio guardando questi combattimenti che mi resi conto che il Brazilian Jiu Jitsu era il tipo di lotta perfetta!
Perché fu proprio uno col kimono, magrolino senza tanti muscoli che eliminò uno dopo l'altro avversari enormi e molto più pesanti,tirando pochissimi colpi.
E da lì capii che quell'arte marziale era senza dubbio la più pulita e la più efficace!
Da quel momento lasciai perdere per un poco il ju jitsu tradizionale e mi informai su quel brasiliano che vinse il primo e successivamente il secondo UFC: Royce Gracie.
E guardando altri video di quello stile di jiu jitsu scoprii altri grandi atleti,come Rickson Gracie, Marcelo Garcia,Ronaldo "Jacare" Souza, Leo Viera, De la Riva, Roger Gracie, i fratelli Machado, i Ribeiro, Fabio Gurgel e tanti altri.
Dunque ho deciso di continuare con questa grande disciplina, perché la ritengo efficace, completa e molto tecnica e ho lasciato perdere le forme tradizionali.
Avendo inoltre conosciuto due persone eccezionali come Bernardo Serrini e Roberto Atalla e sfruttando il loro aiuto mi sono ancora di più avvicinato a questa splendida disciplina.

Valerio "Merz" M.Ubaldini