Nella giornata di ieri, domenica 28 settembre, si è svolto ad Asti il trial di selezione per gli atleti che rappresenteranno la nazionale all'europeo di Cracovia.Noi del RGC ci siamo presentati con una nutrita schiera di atleti, in verità più per testare la forma in vista degli eventi prioritari dell'anno piuttosto che per la qualificazione vera e propria.
Pasquale Pace, Valerio M.Ubaldini, Romina Costanzo e Riccardo Calcagno (che ha partecipato per il nostro team, ma fa parte della Gracie Genova dell'amico Andrea Cocco) da Livorno, Matteo Calamandrei e Mattia Machelli da Firenze, Gianluca Boni, Pierandrea Petazzi e Mirko Marturano da Bologna.
Ottime prove da parte di tutti, nessuno escluso: Mirko Marturano scopre le insidie del debutto ed esce dopo una prestazione di cuore, Pierandrea paga la sua voglia di spettacolo contro il vincitore di categoria in un match controverso e polemico per una kimura al piede chiusa o non chiusa al momento di riprendere la posizione, Gianluca Boni esce per 2 giudizi ad 1 dopo un overtime e un passaggio di guardia non contato.
Finale all'interno del team fra Riccardo Calcagno e Mattia Machelli, che danno vita ad un'ottima performance chiusa da Riccardo con un bell'armbar. Entrambi avevano passato il primo turno: più agevolmente Riccardo per armbar, ai punti invece Mattia per 5 a 4. Per Mattia c'è stata anche una mezza esibizione in semifinale contro Valerio M.Ubaldini, atleti dello stesso team e dal medesimo livello tecnico. Ne è uscito un match molto bello e di alto livello per una classe B, ed è da elogiare lo spirito sportivo di entrambi, che hanno lottato senza angolo ed anteponendo gli interessi della squadra a quelli personali. Bravi!!!
Valerio si è reso inoltre partecipe della più bella finalizzazione dell'evento, un perfetto triangolo con cui ha vinto il primo turno della -.67 classe B.
Nella classe A -88 Pasquale Pace affrontava l'avversario più difficile della categoria, l'uomo da battere, ovvero morris Cilfoni. Il nostro guerriero 42 enne faceva un match perfetto, limitando il pericoloso gioco in piedi dell'atleta di San Benedetto del Tronto e portandolo nella guardia al momento giusto. Da li lavorava molto bene con tentativi di kimura e barrigada, costringendo l'avversario a subire anche una passività verso fine match. L'unico errore di strategia però veniva pagato caro e su un tentativo troppo insistito di raspage subiva il tentativo di passaggio di guardia che Pasquale difendeva in turtle, da cui però non riusciva ad evitare la back mount e i 3 punti in passivo. Peccato per il risultato subito a 15 secondi dalla fine, ma resta comunque la miglior prestazione dell'anno secondo il mio parere per in nostro alfiere.
Matteone Calamandrei entrava invece di diritto in nazionale, per l'infortunio e la rinuncia di Filippo Stabile con cui avrebbe dovuto effettuare uno spareggio. Ottima soddisfazione per questo meritevole atleta reduce da 21 giorni di allenamento in Brasile.
Infine era la volta di Romina Costanzo, che debilitata dal primo giorno di "problemi femminili" e con lancinanti dolori alla schiena riusciva a vincere i suoi 2 match, il primo per mata leao e il secondo 6 - 0, dimostrando l'indomito spirito guerriero che la contraddistingue da sempre e la sua non comune capacità di soffrire e stringere i denti. Per lei, nel momento più difficile, si aprono le porte della nazionale e dell'europeo in Polonia.
Posso realmente dire di esserne orgoglioso, cosi come di tutti i ragazzi che hanno difeso i nostri colori e che non hanno mai smesso un minuto di incitare durante tutta la manifestazione i propri compagni di scuderia.
E' lo spirito giusto!!!!!
A breve i video....
