martedì 3 febbraio 2009

Lisbona - Europeo 2009

Eccoci finalmente al resoconto dei risultati della nostra troupe in trasferta lusitana.
L'Europeo del 2009, come le edizioni passate, ha visto la solita enorme affluenza di atleti da tutto il mondo, in quella che era la seconda edizione della durata di 3 giorni (anzichè 2 come era fino a 2 anni fa).
Grandi nomi, solo per citarne alcuni: Braulio "Carcarà" Estima, Flavio "Cachorrinho" Almeida, Fabio Gurgel, Kron Gracie, Alan "FinFou" Nascimento, Marcio "Pe De Pano" Cruz, Eduardo Telles, Wellington "Megaton" Diaz, Mario Reis, mostravano quello che è ancora il punto di riferimento del Jiu Jitsu mondiale, cioè il Brasile.
Ma veniamo al nostro gruppo. Il sottoscritto e Matteone Calamandrei capitanavano 8 atleti:
Matteo "Nacho" Capannesi, Riccardo "Sport Goofy" Bennati, Alessio Di Liberti, Valerio "Merz" Mori Ubaldini, Luca "Ringhio" Perugino e Pasquale "Obelix" Pace. Compagno di viaggio, l'amico di Dog Eat Dog Marco Santi.
Ecco i risultati di seguito:

Matteo "Nacho" Capannesi: Seconda gara per l'allievo di Matteone Calamandrei, che dopo soli 10 mesi di Jiu Jitsu e l'ottima prova di Barcellona, mostra ancora notevoli passi avanti vincendo molto bene le prime due lotte, fermandosi solo alla terza e sfiorando per un soffio il podio delle bianche master 1 categoria medio.

Riccardo "Sport Goofy" Bennati: Riccardo alla sua seconda apparizione nelle blu, non riesce ad esprimere ciò che a mio parere sa fare meglio, cioè il suo gioco di guardia. Esce per un ezechiele dalla guardia nell'assoluto, ed ai punti nella categoria meio-pesado master blu.
Siamo sicuri che con un pò più di convinzione in futuro farà sicuramente meglio.

Valerio "Merz" Mori Ubaldini: Valerino si presenta carichissimo e tranquillo al suo solito, nella categoria "Juvenil" cintura blu, riservata agli atleti nati nel 92-93. Parte con le prese, insiste troppo su un tentativo di proiezione in Ko-soto-gari e finisce sotto con 2 punti di svantaggio.
Lavora dalla guardia, raspa molto bene e recupera subito i 2 punti pareggiando il conto.
Non riesce però a recuperare i 2 vantaggi di differenza e perde con onore.

Luca "Ringhio" Perugino: Luca rientra dopo 2 anni di inattività agonistica, passando dal dominio assoluto della categoria "Junior" di submission KL, al campionato europeo negli adulti cinture blu - 64. Il passo non è certo dei più piccoli e Ringhio, sceso di quasi 4 kg per la categoria, si comporta molto bene, perdendo di soli 2 punti e iniziando quella che spero sia per lui una nuova grande e fortunata via agonistica.

Alessio di Liberti: sempre fedele al suo credo di mettersi in discussione sempre ed accettare qualunque sfida, il veterano dei circuiti no-gi italiani, da poco approdato nel Rio Grappling Club, si presenta nei master blu -70 e nell'assoluto, dopo la solita ferrea dieta.
Esce con onore nell'assoluto e si presenta il giorno dopo in categoria vincendo alla grande per mata leao il primo match. Deve arrendersi per infortunio al secondo, quando si strappa pettorale e intercostale in un tentativo di difesa di triangolo. Un pò sfortunato, ma subito pronto a ricominciare, come è nel suo carattere.
Da poco nel gruppo, ma subito inserito alla grande, Alessio sono sicuro sarà un punto fermo del nostro team agonistico.
Solido!!!

Matteone Calamanadrei: grandissima prova per Matte nella viola master pesadissimo. Si presenta allanato, concentrato e convinto, sia nell'assoluto che nella categoria. 2 lotte vinte per ampissimo margine di punti nell'assoluto e un secondo posto con altre due lotte vinte nella categoria. Ha sfiorato il gradino più alto del podio per un soffio ed è comprensibile il suo disappunto iniziale. Matte parla poco, si allena tanto e lascia sempre parlare il tatami. In più è riuscito a fare in pochissimo tempo un grande lavoro con i propri ragazzi, preparandoli molto bene e formando continuamente nuovi agonisti. Altro merito è quello di fare molto per il gruppo, promuovendo seminari, allenamenti collettivi e iniziative mirate all' accrescimento dello spirito di squadra. Se il RGC Italia cresce a vista d'occhio, molto è merito suo.
Bravo

Pasquale "Obelix" Pace: devo assolutamente spendere qualche parola in più per quest'uomo letteralmente "d'acciaio", che si è presentato sul tatami nelle cinture viola senior 2 ed anche nell'assoluto, dopo essersi allenato con dedizione e continuità, aver passato 2 annate a lottare con atleti baldi e giovani sui tatami italiani ed aver dato a tutti filo da torcere, spesso anche vincendo gare importanti.
Parte coi master, demolisce letteralmente il suo primo avversario (poi oro nella sua categoria) chiudendolo prima del limite con un mao de vaca, esce, scippato dall'arbitro, per 2 "fantasiosi"vantaggi alla seconda lotta e per niente demoralizzato si presenta nella categoria meio- pesado.
Vince il primo 9 - 0 e fa la finale con lo stesso Petar Olujiae dell'Alliance, con cui aveva perso nell'assoluto.
Stavolta cambia strategia, salta in guardia e lo chiude con un armbar in 26 secondi!!!!
Oro da incorniciare, dopo i sacrifici economici, la dieta, il lavoro che lo porta spesso ad alzarsi alle 2 di mattina, gli scippi arbitrali e qualcuno che lo definiva poco tecnico e non adatto alla viola (ma che puntualmente evitava di lottarci in allenamento....). Obelix come sempre ha dimostrato di essere più forte di tutto.
I miei personali complimenti ad un uomo solamente da ammirare e portare ad esempio.

Bernardo Serrini: evito di commentare la mia semifinale, nelle marroni master meio- pesado, finita 0 - 0 ma persa 3 vantaggi ad 1 con un atleta brasiliano della Nova Uniao. Tra poco vedrete il video e giudicherete voi.

Il bilancio è: 1 bronzo, 2 argento e 1 oro con 8 atleti in gara. Non male davvero!!!!

A breve le foto.