Articolo del "pluripoliedrico e sempresgramaticato" Marco Gavino, di cui copio ed incollo l'introduzione all'articolo, dirtettamente dal suo facebook:
Ieri per una serie di circostanze legate agli impegni internazionali del
nostro mitico head coach mi sono trovato nella duplice veste di
accompagnatore/coach e atleta. Ho sempre detto che la MatSide è una
famiglia e per me ieri è stato un onore cercare di prendersi cura di
tutti,ammetto di non esserci riuscito in toto e chiedo scusa ai ragazzi
che hanno subito sviste arbitrali o ai quali non sono riuscito a fare l
angolo. Volevo ringraziare Valentina Lubrano e Cecili Renzoni per il supporto esterno,mi indirizzavano alle varie materassine del palazzetto come manovratori di aerei, Luigi Germinario per gli angoli e per la lotta "tecnico tattica" i miei allievi Enio Koshi e Stefano Grunch Cau che hanno esorito nel bjj e mi hanno reso orgoglioso. Un ultimo discorso volevo farlo per Alessandro Stagnari, Francesco Nicassio, Giacomo Scamuzzi, Angelo Barba
tra infortuni accorpamenti di categoria hanno tirato fuori un cuore
grande cosi,sono stati un esempio, la differenza tra essere UOMINI e
quelli che rimangono a casa col culo sul divano a guardare il pallone.
Ci vediamo sul tappeto MatSide Rulez...
Ah e cmq alla fine abbiamo fatto secondi nella classifica a squadre!
Di seguito il resoconto per singolo atleta:
Lorenzo Selmi classe B -77 kg: Al rientro alle
competizioni dopo più di un anno di assenza causa un brutto infortunio
sul lavoro, Lorenzo ha fame di vittoria e lo dimostra subito vincendo
entrambe le lotte per finalizzazione e piazzandosi al primo posto nella
sua categoria.
Francesco Nicassio Classe D veterans -71 kg: All esordio assoluto nel
bjj dimostra di avere conoscenze tecnice preparazione fisica e
soprattutto un grandissimo cuore: infatti al primo incontro pur vincendo
ai punti, si infortunia seriamente a un gomito, ciononostante sale sulla
materassina per la finale, lottando e gestendo la situazione come un
atleta consumato. A un minuto e mezzo dalla fine ,dalla guardia,raspa il
suo avversario andandando in vantaggio, gestendo e quindi vincendo la
sua categoria.
Alessandro Filippi Classe A veterans -92kg: 54 e non sentirli! All'
esordio in classe A, lotta bene nel primo incorntro fino a metà, di li
un calo, disunisce un po' le idee e subisce un'americana dalla monta.
Poco male, si rifà abbondantemente vincendo il secondo incontro e
piazzandosi cosi al secondo posto nella sua categoria.
Stefano Franceschi Classe D -77kg: all esordio anche lui nelle
competizioni sfodera una grinta d'altri tempi, 4 incontri per lui nella
sempre affollata 77kg. Dopo aver dominato la semifinale perde a un
minuto dalla fine per un vistoso calo fisico. Stesso copione per la
finale per il tezo posto, peccato.
Alessandro Stagnari Classe C -84kg: gran cuore anche per il nostro
Wilson che nonostante un infortunio a entrambi i piedi decide di
infilarsi il suo Gi e di gareggiare. Perde etrambi i suoi match, ma poco
male, si rifarà sicuramente.
Giacomo Scamuzzi Classe D -71 kg: stesso discorso per Giacomo, anche lui
decide di gareggiare nonostante una distorsione al ginocchio, perde 2 a
1 il suo match, esperienza che gli varrà per la prossima gara.
Enio Koshi Classe D -84 kg: Esordio anche per lui nel BJJ, paga molta
emozione non riuscendo a esprimere quello che sa, da rivedere.
Stefano Cau Cadetti Classe D -63kg: Esoodio nelle competizioni non certo
fortunato dato che per mancanza di atleti viene catapultato in classe
A, paga anche lui parecchia emozione e perde, da rivedere.
Valentina Lubrano Classe A 58kg: Anche Valentina per mancanza di atlete viene
"promossa" in classe A dove non sfigura, anzi tutt'altro: solo un errore
arbitrale le impedisce di superare l' atleta vincitrice di categoria.
Secondo incontro vinto per lei che la piazza al secondo posto sul podio.
Marco Gavino Classe A -66kg: 4 incontri per lui, 3 vinti uno perso,
peccato che quello perso fosse con l'uomo da battere. Approccio troppo
"molle" nel match col titolare della nazionale, gli errori si pagano. Si
piazza al secondo posto nella sua categoria.
Leonardo Bartelletti Cadetti Classe D -71: bravo il nostro ragazzino che vince la sua unica lotta per armlock.
Se tanto mi da tanto, gran futuro per lui!