Chiunque di voi si sia addentrato nel complesso ed affascinante mondo delle competizioni, nazionali ed internazionali, si sarà accorto come le differenze sul regolamento e l'attribuzione dei punteggi siano a volte sostanziali.Prendendo le regole IBJJF di Jiu Jitsu, quelle del grappling Fila o della submission ADCC, solo per citare i tre tornei più famosi, ci accorgiamo di quanto siano pagate diversamente certe posizioni, tecniche o attacchi, nonchè di come si possono o meno acquisire i vantaggi o di come si possono subire penalità.
Studiare e memorizzare tutto ciò è fondamentale per la messa a punto di una buona strategia di lotta. Ecco quindi che di volta in volta ci troveremo costretti a cambiare il nostro approccio alla gara, la partenza, la gestione dei punti e la fine della lotta. Ognuno quindi dovrebbe conoscere il meglio possibile i vari regolamenti (tanto più che l'operazione oggi è notevolmente facilitata dall'era Internet), onde essere sempre competitivo e non rischiare di perdere qualche competizione importante a causa della errata gestione dei punti, o peggio, dell'errata comprensione dei vantaggi sino al momento assegnati (come è successo al sottoscritto all'europeo ultimo).
Da parte mia a Settembre parteciperò al corso arbitri IBJJF tenuto a Roma da Alvaro Mansur, capo arbitri internazionale, per avere quel valore aggiunto che può servire in futuro a me e ai miei ragazzi.
E' mia premura inoltre esortare anche qualcuno dei miei allievi a seguirmi, specie le cinture più alte con velleità di insegnamento futuro.
