domenica 6 settembre 2009

Randy Couture

Normalmente questo blog, essendo quasi esclusivamente votato al Jiu jitsu, non ospita molti post riguardo alle MMA. La questione e' atavica: le MMA sono ormai uno stile a se oppure sono ancora ed indissolubilmente legate al Jiu Jitsu?
Ad ogni modo cio' che ho visto all' UFC 102, comparato a cio' che ho visto nella mia carriera marziale, non puo' far altro che attirare la mia attenzione su quello che personalmente ritengo un autentico esempio di atleta ed uomo da ammirare, vale a dire il fenomeno chiamato Randy Couture.
Quest' uomo, alla veneranda eta' di 46 anni, ha ancora la forza di salire nella gabbia (e qualche mio allievo che ha avuta la sfortuna di conoscere certi personaggi che dicevano di non avere piu' stimoli perche' arrivati alla cintura blu, sa quanto rara e preziosa si questa dote....), combattendo alla pari con i migliori. 5 titoli UFC, suddivisi tra heavyweight e lightheavyweight non sono ancora abbastanza per lui....Ha trovato la forza di combattere alla pari con un certo Antonio Rodrigo Nogueira (detto Minotauro), 13 anni piu' giovane e 9 kg piu' pesante, sfuggendo ad ogni suo tentativo di sottomissione ed accettando la sconfitta finale con il solito onore, con un inequivocabile segno di assenso sulla faccia.
Randy, nato come grecoromanista, ha avuto la forza di non smettere mai di migliorarsi, di non finire mai di mettersi in discussione, ha trasmesso la sua passione al figlio e alla moglie Kim, ha imparato le basi del Jiu Jitsu per non soccombere di fronte ai tentativi di sottomissione e quelle della boxe per non cadere preda dei duri colpi degli strikers.....Ha mostrato a tutti l'importanza del condizionamento fisico e della tranquillita' mentale in combattimento....
Ok...Non e' un atleta del Jiu Jitsu, ma non e' forse da prendere ad esempio? Sara' per questo che tutti lo amano e lo rispettano?