sabato 30 gennaio 2010

Un allenamento strutturato

Un allenamento strutturato non è solo la base per una corretta e proficua preparazione alla competizione, di più, mi sento di dire che è la base per un corretto e proficuo percorso nell'apprendimento del Jiu Jitsu stesso.
Come qualsiasi approccio scientifico infatti, ottimizza al meglio il rapporto apprendimento-ore di studio impiegate, rendendo le ore passate sul tatami incredibilmante efficaci, senza tempi morti.
Si arriva quindi a gestire al meglio anche una giornata dove il tempo da dedicare all'allenamento è giocoforza poco, per tutti i motivi più vari.
L'allenamento dovrebbe essere il più duro possibile in vista di una competizione, a livello fisico e cardiovascolare, per arrivare ad essere più leggero ed orientato al progresso tecnico lontano da una competizione.
Il mio consiglio è quello di aprire il vostro gioco quando non siete in preparazione per una gara, osservando i vostri punti deboli e i vostri punti di forza, i lati dove dovete progredire e le innovazioni tecniche che la variazione del vostro gioco comporta. Lasciate opportunità al vostro sparring, mettetevi volutamente in difficoltà, in questo modo il compagno di allenamento sarà di vostro aiuto come non mai, mostrandovi le vostre pecche e le "falle" del vostro stile di lotta....Sempre se sarete pronti a coglierle, allenandovi e mettendovi in discussione con la dovuta serenità.
Tenete conto che i vostri "fratelli di tatami", specie se sono vostri sparring da molto tempo, conoscono il vostro gioco alla perfezione...Sarete quindi costretti a studiare nuovi attacchi e nuove varianti, se non volete una lotta di puro stallo e resistenza fisica.
Il discorso preparazione alla competizione è invece differente e si deve per forza dare il massimo in ogni istante di lotta. Gestendo al meglio i vostri tempi di preparazione e di riposo da una competizione infatti, si può arrivare al giusto connubio di allenamento tecnico e atletico, che farà di voi sicuramente dei buoni Jitsuka!!!!
Valeu!!!