lunedì 16 dicembre 2013

Coppa Italia Grappling Fila 2013


La Coppa Italia di grappling FILA è da sempre un appuntamento fisso per noi Rio Grappling Club. Non molte le filiali in gara, ma cmq una cinquantina di atleti da Livorno, Firenze, Bologna, Rimini, Pistoia, Pisa e Sestri.  
Soprattutto vittoria e primo posto nella classifica a squadre!!!!

Per quanto riguarda i miei allievi la spedizione è molto nutrita, (nonostante qualche defezione per influenze varie e pesi fuori ordinanza), con diversi esordienti, sia negli juniores che negli adulti. In particolare è da segnalare l'esordio in classe A di Simone "Moletto" Serra, "solo" cintura blu, ma con tutte le classi inferiori già vinte nel palmares. Alla prima esperienza anche i ragazzi pisani che si allenano con me alla Kurosaki Dojo di Stefano Giannessi, uniti a Roberto Gini, unico alfiere del RGC Pisa, che si allena alla palestra Alex Gym di Giovanni Redi ed Alessandro Filippi.


Molto bravi tutti a livello di squadra, con la solita Martina Baraccani a guidare le performances delle ragazze, stavolta affiancata da una brava Eleonora Tassinari.
Di seguito, come sempre le cronache dei miei allievi in gara. Un grazie a chi, pur non lottando, ha voluto essere del gruppo per supportare i compagni, nonostante la levataccia (Erika "Ribotta" Morucci, il grande Marcone e Ivano "Sbirro" Lotito).

Una menzione particolare va ai ragazzi che si allenano di Jiu Jitsu con me alla Livorno Sport Combat e che erano in gara guidati da Igor Nencioni. Riporto sotto le loro performances, insieme a quelle degli altri ragazzi RGC.



Stefano "Tosko" Casigliani (Argento Veterans D 84 kg): Tosko esordisce alla Coppa Italia di grappling. Era previsto di rompere il ghiaccio nelle regole del BJJ al prossimo Pistoia Challenge, ma alla fine ho deciso di buttarlo nella mischia prima, testandolo in una preparazione mirata per una competizione. Il "vecchietto" risponde direi bene, subisce una proiezione alla prima lotta, controlla tranquillamente dalla guardia, poi raspa e monta, portando a casa il match. Perde la finale per un errore, facendo un gran recupero nel finale, non vinto per un soffio. Da migliorare solo il gioco in piedi.

Edward "Mani di forbice" Fogli (Bronzo Cadetti 77 kg): Anche lui all'esordio, finisce in un girone a tre con altri due miei allievi di Pisa. Paga qualche kg regalato agli avversari ed una tecnica ancora un pò grezza. Si batte come un leone, a dimostrare che l'indole è quella di un combattente vero.

Dima Sadyhurskyy (Argento Esordienti 73kg): Con un nome cosi.....Il soprannome è superfluo. Superato l'imbarazzo da parte dell'organizzazione al momento dell'iscrizione, Dima arriva sul tappeto. Proietta molto bene in single leg, esce da una ghigliottina (vietata), ma nel tentativo di passaggio finisce in triangolo. Vince per forfait la seconda lotta e arriva secondo. Buone cose viste, ma ancora da lavorare.

Federico "Fede" Bargana (Oro Cadetti 77 kg): Il vincitore della categoria. Progressi enormi per lui dall'anno scorso a questa parte, sia in termini tecnici che di condizione atletica. Anche lui all'esordio, sembra non sentire affatto il peso dell'inesperienza. Vince la prima e seconda, entrambe molto bene. Oro meritato, per questo ragazzo che promette un gran futuro.

Filippo "Pippo" Viacava (Argento Cadetti 77 kg): Secondo classificato, con una lotta vinta ed una persa. Paga un pò l'emozione dell'esordio alla prima lotta, si rifà alla seconda, dove piazza una bella anaconda.
Altro atleta su cui investire per costruire una forte squadra a Pisa.

Lorenzo "Lorenzino" Serra (Oro Novizi 60 kg): Vincitore della categoria riunita, contro un atleta più leggero, ma iscritto in classe A. Proietta e passa due volte la guardia. Chiude anche un triangolo, ma l'avversario difende bene, dimostrando, nonostante la giovane età, un'ottima tecnica.
Oro per il nostro più giovane esordiente.

Roberto Gini (66 cl D): Indole di combattente immensa per questo ragazzo che si allena con me a Cascina, sponda Rio Grappling Club Pisa. Anche lui atleta all'esordio. Vince la prima lotta dando tutto quello che aveva in corpo. Esce da un triangolo (chiuso perfettamente) in maniera eroica ed immediatamente dopo chiude un armlock micidiale, lasciando il suo avversario incredulo. Non ne aveva davvero più per la seconda lotta. Esordio positivo, con la convinzione che questo ragazzo farà molto bene in futuro.

Luca Artaldi (66 cl D): Altro atleta su cui puntare, per i pesi leggeri del RGC Livorno. Si batte bene, viene scippato di qualche punto, ma fa vedere un buon jiu jitsu dalla schiena. Viene ripescato per errore e fa un'altra lotta. L'esordio è buono, più di quello che il risultato lascia intendere.

Florin "Spacco bottilia ammazzo familia" Peptanariu ( Bronzo 77 cl C): Torna a lottare Floriano, dopo aver perso oltre 8 kg in questa preparazione, a dimostrare che lui sembra, ma solo sembra, uno che "scazza" e basta...:)
Prima lotta in cui paga la voglia di finalizzare, attaccando in ghigliottina sempre e quasi finalizzando in anaconda. Perde ai punti, con il rammarico che una migliore gestione dei punti avrebbe forse reso di più.
Recupera bene nel ripescaggio e conquista un buon terzo posto.

Marco "Zio Paperone" Gavino (Bronzo 71 cl B): Il personaggio più atteso dal pubblico femminile. Un'ovazione si è levata al momento della sua salita in pedana. Veniva da una settimana difficile, avendo dovuto sostenere un esame importante epr la sua professione. La sua esperienza è da classe B, la sua gestione del match talvolta orrenda. Perde la prima lotta alla monetina, pagando il fatto di non aver voluto rischiare nulla. Vince col cuore la finale per il tezo posto. Bronzo per lui, ma può e deve fare meglio.

Lorenzo "Italian Vanderlei" Selmi (Argento 77 cl B): Vince ai punti contro un bravo Giovanni Novelli (mio allievo per quanto riguarda il jiu jitsu allo Sport Combat di Livorno) e perde la finale alla monetina, contro il bravo allievo di Andrea Lavaggi, Leonardo Moscatelli. Ottima prova in vista del match di MMA del 27 Dicembre.

Giovanni Novelli (77 cl B): La tecnica di questo ragazzo è buona. Paga secondo me un pò di timore reverenziale nella prima lotta, fa comunque terzo posto sul podio. In palestra lavoreremo ancora più duro.

Maicol Benetti (Argento 84 cl B): Atleta molto dotato, con una lotta particolare e sempre pericolosa. Piazza il suo marchio di fabbrica, cioè la kimura al piede nella prima lotta e perde ai punti la seconda. Da migliorare solo la gestione delle posizioni per questo giovane atleta che si allena alla  Livorno Sport Combat di Igor Nencioni.

Nicola "Nico" Camici (Argento 84 cl C): Vince bene due lotte, si ferma per un infortunio in finale. Ci cerde e si batte come un leone. Anche lui si allena alla Livorno Sport Combat con il sottoscritto per quanto riguarda il BJJ e con Igor e Giovanni per il grappling.

Igor Nencioni (Argento 92 cl A): Bravo nella gestione della prima lotta, vinta ai punti contro un coriaceo judoka, non riesce ad esprimere bene il suo gioco nella seconda, complice anche un pò di stanchezza.
porta a casa un buon argento.

Alessio "Tenaglia" Di Liberti (Oro 71 cl A): Tornato ai livelli di sempre. Ottima gestione dei match, buon lavoro da sopra e pure da sotto. Vince la prima lotta per katagatame, la seconda per north south choke e la finale ai punti, senza rischiare niente. Un oro importante. Bravo!

Jacopo "Peter" Pasquini (77 cl A): Jacopo fa il risultato delle giornata, battendo 1 -0 il titolare della nazionale Fabio Anacoreta, atleta molto forte, che non ha bisogno di presentazioni. Difende bene gli attacchi del romano in sweep ed amministra il punto conquistato molto bene. Sfortunato nella seconda lotta, dove perde alla monetina col bravo Alessandro Federico, dopo averlo portato a terra, senza conquistare il punto, perchè alla fine del tempo regolamentare. Si perde un pò nella finale per il terzo posto, dove incappa in un triangolo per un suo errore, dopo essere stato avanti coi punti per tutta la lotta. Atleta cintura viola, che credo stavolta abbia fatto vedere a chiunque le sue enormi potenzialità.

Simone "Moletto" Serra (Oro 77 cl A): La sorpresa (da me non tanto inaspettata...) della giornata. Per lui "umile cintura blu", l'esordio in classe A, nella categoria probabilmente più difficile. Niente da fare per gli avversari. Prima e seconda lotta vinta con finalizzazioni fulminee. Finale contro Alessandro Federico vinta 1 - 0, dopo un ottimo double leg, finita con gestione impeccabile del vantaggio sul più esperto avversario.
Caratteristiche migliori del ragazzo: tecnica, dedizione, rispetto, lealtà, voglia di allenarsi, di fare gruppo, capacità di imparare dai propri errori e timore reverenziale verso nessuno. Scusate se è poco!!!!